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Perché il vaccino per la difterite è importante?

Dose vaccino

Il vaccino per la difterite protegge efficacemente da un’infezione pericolosa ed è importante sia per i bambini che per gli adulti.

Il vaccino contro la difterite fa parte dei vaccini obbligatori che vengono somministrati durante il primo anno di vita. La vaccinazione viene eseguita sia per i bambini che per gli adulti, sono infatti presenti due formulazioni proprio per garantire la vaccinazione in base all’età. Vediamo quando viene somministrato e quali richiami sono previsti.

Vaccinazione antidifterica

Per la difterite il vaccino è obbligatorio ed è somministrato insieme al vaccino esavalente o tetravalente. Il vaccino esavalente protegge anche da tetano, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B, pertosse e poliomielite. Il vaccino difterite singolo (monocomponente) non è attualmente autorizzato nel nostro paese, come riportato dall’AIFA.

Vaccino per bambini
Vaccino per bambini

La vaccinazione viene somministrata al terzo, quinto e undicesimo mese di vita attraverso un’iniezione intramuscolare. In seguito, tra i 5 e i 6 anni, viene eseguito un richiamo con il vaccino tetravalente. Il Ministero della Salute raccomanda anche di sottoporsi alla somministrazione periodica anche nell’età adulta, in particolare il vaccino contro difterite, pertosse e tetano andrebbe eseguito ogni 10 anni. L’efficacia è del 97% dopo aver completato tutto il ciclo vaccinale. Le reazioni avverse al vaccino riguardano la comparsa di arrossamenti nel punto dell’iniezione. Si tratta di una reazione lieve che svanisce entro un paio di giorni. Le reazioni allergiche gravi, invece, sono molto rare.

Importanza del vaccino contro la difterite

La strategia più efficace per combattere la difterite è la vaccinazione preventiva. Per questo motivo il vaccino è obbligatorio per tutti i nuovi nati e grazie alla vaccinazione l’infezione è diventata molto rara. La difterite è una malattia infettiva causata dal batterio Corynebacterium diphtheriaeche può trasmettersi stando a contatto diretto con le persone infette. Oltre ai primi sintomi che includo mal di gola e febbre, l’infezione può assumere anche una forma severa e comportare complicanze gravi tra cui aritmie e insufficienza cardiaca, con esito infausto nel 5-10% dei casi.

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ultimo aggiornamento: 3 Dicembre 2021 18:15

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